Non è la prima volta che un comune decide autonomamente di mettere in vendita parte del proprio patrimonio immobiliare ad un solo euro per abitazione. Nel 2008 Vittorio Sgarbi, allora Sindaco di Salemi in Sicilia, per combattere il progressivo spopolamento dell’antico comune siciliano mise in vendita ad un prezzo simbolico moltissimi immobili, anche di pregio.
Dopo Sgarbi, moltri altri sindaci, in Piemonte, Liguria e Sardegna, per gli stessi motivi hanno deciso di dare nuova linfa vitale ai propri comuni.
Infatti molti di questi piccoli stupendi comuni italiani sono in completo stato di abbandono e necessitano di forti incentivi per attirare nuovi abitanti.
L’amministrazione di Patrica oltre al prezzo simbolico di 1 solo Euro ad immobile, ha promesso anche sgravi fiscali per tre anni e un particolare supporto per superare tutte le pratiche burocratiche in scioltezza.
L’obiettivo finale del comune di Patrica, che ad oggi conta solo 3000 abitanti circa, non è solo ripopolare l’antico centro storico, ma soprattutto mettere in sicurezza la moltitudine di edifici in stato di abbandono.
A gennaio di quest’anno a Patrica sono stati censiti 38 edifici in stato di fatiscenza e abbandono, una volta acquistati a tariffa agevolata i nuovi proprietari avranno l’obbligo di ristrutturare da cima a fondo gli stabili.
Il Comune di Patrica ha, così, deciso di fare da intermediario tra domanda ed offerta per l’acquisizione da parte di privati, Associazioni, imprese e Società di questi immobili.
Sul sito del comune sarà consultabile una “Vetrina delle case a 1 euro”, qui sarà integrata una banca dati con galleria fotografica e supporti comunicativi, in modo da facilitare la condivisione delle informazioni riguardanti il progetto.
Per il sindaco Lucio Fiordalisio “Patrica ha una grande storia alle spalle, e siamo convinti ce ne sia ancora molta da scrivere e raccontare.”
